Sogni dei nostri padri
Il fumo di questa casa in fiamme
Mi sta soffocando
Graffio e scavo
Ma non riesco a uscire
Chi è allora, chi è
Che raspa da sottoterra
Questo è anche il mio mondo
Ma di chi è il tesoro che sto dissotterrando?
Dove andiamo
Quando moriamo?
E´ stato emesso il verdetto?
Ci mettiamo forse in fila
Dietro a quelli già morti da tempo?
Nel sommesso pianto di dolore
Ossa sepolte
Tocca a noi questa volta? Sì
Con o senza ombra di dubbio
Non voglio svegliarmi
Perso nei sogni dei nostri Padri.
E´ un tale peccato figliolo
Vivere e morire per i sogni dei nostri Padri
Ma devo ammetterlo
Mi fa riflettere questo
Questo amore che possiedo, amore
Devono essere i sogni dei nostri padri
Voglio andarmene, voglio scappare
Ci voltiamo e siamo certi
che qualcuno ci guardi dall´alto
Mi perseguita mi perseguita
Ci abbandona qui e se ne va
Eppure non credo, non credo
Che questo sapore nella mia bocca
Provenga solo dalla mia lingua
E´ così amaro che voglio sputarlo fuori
Ripeto queste parole
Nascono
Sotto la luce azzurra del cielo
Le mie pagine bianche si riempiono
Di queste insidiose bugie
Ma sento nel mio profondo
Un´eco un´eco
Di vacuità assoluta
Sale e si gonfia dentro di me
Non voglio svegliarmi
Perso nei sogni dei nostri Padri
E´ un tale peccato figliolo
Vivere e morire per i sogni dei nostri Padri
Ma devo ammetterlo
Mi fa riflettere questo
Questo amore che possiedo, amore
Devono essere i sogni dei nostri padri
Piovi sulla mia testa
Piovi sulla mia testa
Piovi su di me
E poi abbandonami
Piovi sul mio amore
Senza tregua
Perché non riesco a sognarti lontana da me?
Guarda qui, guarda qui
Gonfio, alla deriva
A pancia in giù e poi
Annegato…
Ma chi è annegato?
Seguivamo un ubriaco
Ci ha trascinati in un vortice
E´ come se si fosse inghiottito da solo
E non ci ha lasciato via d´uscita
Non voglio svegliarmi
Perso nei sogni dei nostri Padri
E´ un tale peccato figliolo
Vivere e morire per i sogni dei nostri Padri
M